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20 febbraio 2014

Spedire il curriculum alle agenzie di animazione.

Ora che avete scritto un bel curriculum, breve ed efficace, con tutte le informazioni richieste (magari seguendo le istruzioni che trovate qui) siete pronti per spedirlo.
Ci sono vari modi in cui si può effettuare la spedizione: e-mail, posta ordinaria, fax oppure consegna a mano. Al giorno d’oggi il fax e la posta ordinaria non sono più così utilizzati, anche perché se avete intenzione di fare una spedizione “a pioggia”, l’operazione può risultare un tantino costosa.
Analizziamo quindi le opzioni più in uso: e-mail e consegna a mano.


La mail è lo strumento in assoluto più utilizzato dai selezionatori di tutto il mondo e le agenzie di animazione non fanno eccezione, anche perché, selezionando su tutto il territorio italiano, è il mezzo più comodo. Attenzione, però, a come spedite il vostro curriculum, perché ci sono errori molto diffusi che fanno sì che i vostri sforzi siano vanificati a causa di dettagli che a voi possono sembrare insignificanti, ma che agli occhi di un selezionatore sono “epic fail”.

curriculum e-mail agenzie animazione

L'indirizzo.

Se state facendo una spedizione a più aziende, scrivete una mail singola ad ognuna: la mail non costa nulla, se non un po’ del vostro tempo, quindi abbiate l’accortezza di inserire nel campo “A:” solo la mail dell’azienda che vi interessa in quel momento. Badate bene, nessun selezionatore pensa che stiate spedendo il curriculum ad una sola azienda, ma tutti trovano estremamente in-elegante la spedizione multipla, perché questo atteggiamento fa intendere che stiate “sparando nel mucchio”, completamente a caso. Quindi, se non volete essere un “candidato qualunque” la prima cosa da fare è trattare ogni azienda come se fosse l’unica. Come si dovrebbe fare con una donna.

Anche l’opzione “invio a mittenti nascosti” o “Ccn” è giudicata fastidiosa, perché al destinatario appare la scritta “undisclosed recipient” che significa la stessa cosa: sto sparando a caso e non dedico il tempo necessario alla ricerca del lavoro che voglio fare. E se partite così… ci siamo capiti!

L'oggetto.

Passiamo all'oggetto. Quasi tutti riportano “CV” o “curriculum” o “ricerca di personale”: tenete presente che alcune aziende hanno ricerche attive per più posizioni lavorative, quindi un oggetto generico non vi aiuterà ad essere ricordati. Meglio leggere bene l’annuncio e riportare le parole utilizzate dall'azienda, insieme al vostro nome e cognome. Ad esempio ”Oggetto: curriculum di Mario Rossi per animatore miniclub Romagna”.
Questo ha due vantaggi: in primis, dice di voi che siete precisi e sapete cosa state facendo, in secondo luogo evidenzia il vostro nome, imprimendolo nella memoria del selezionatore. Evitate come la peste, per i motivi che già vi ho detto,  “fwd:” o “in:” anche se state inoltrando molte volte la stessa mail, bastano 3 secondi per cancellare “fwd:” dall'oggetto, mi raccomando!

La lettera di presentazione.

Sarebbe buona cosa sapere il nome della persona che leggerà il vostro curriculum per poter scrivere “Buongiorno Sig. XXX”: i maggiori studi sulla psicologia umana dimostrano, infatti, che non esiste suono più gradito del proprio nome e che questo contribuisce a creare la sensazione di un rapporto personale fra le parti.
Chiarisco questo concetto con un esempio: Martina e Alessandro si incontrano per la prima volta, Martina si presenta dicendo “Piacere, Martina”; Alessandro si presenta dicendo “Piacere Martina, io sono Alessandro”. Martina avrà la forte sensazione di avere già instaurato un rapporto umano con Alessandro e questo lo pone in una condizione di vantaggio. Attenzione, non ho detto che basta questo… però aiuta!
Altra raccomandazione: non abusatene, ripetere continuamente il nome del vostro interlocutore può infastidire, quindi usate questo trucco con moderazione, come il sale!

Tornando alla nostra mail, se non sapete il nome del selezionatore, potete semplicemente scrivere “All'attenzione del responsabile della selezione del personale”.
A questo punto avete la sua attenzione: è buona cosa scrivere poche righe per spiegare quale motivazione vi spinge a candidarvi per la posizione di lavoro ricercata.
Scrivetela “di pancia”, “di cuore”, non ricercate troppo le parole e non scrivete frasi banali tipo “con la presente sono a candidarmi per l’offerta di lavoro in oggetto” oppure “sono l’uomo giusto per voi”. Scrivete piuttosto perché volete fare l’animatore, fate sentire la passione per il vostro lavoro!
Non dico che non sia corretto usare parole formali o frasi standard, dico che migliaia di curriculum riportano queste frasi e che, se volete essere ricordati, dovete offrire qualcosa di speciale, qualcosa di vostro, qualcosa di personale. Bastano tre righe per incuriosire il selezionatore. Io, a volte, ricordo a memoria gli indirizzi mail di chi mi colpisce…
Altra cosa importante: se usate la funzione “inoltra”, cancellate dal corpo della mail tutti gli altri indirizzi ai quali avete spedito la candidatura, i motivi sono sempre quelli esposti prima.
Quando il testo della mail vi sembra efficace, firmatevi, allegate curriculum con foto e spedite.

convocazione colloquio agenzie animazione

Le agenzie di animazione ricevono moltissimi curriculum ogni giorno e non sempre riescono a rispondere a tutti i candidati, quindi armatevi di pazienza e attendete. Seguite le pagine Facebook e le news sui siti internet delle agenzie, in modo da tenere monitorato il processo di selezione nelle varie città. Se vi rendete conto che l’agenzia sta per effettuare i colloqui in una città vicina a voi, chiamate e assicuratevi che il vostro curriculum sia arrivato a destinazione. Mi raccomando, non perdete la speranza se passa un po’ di tempo e non assillate i selezionatori con chiamate quotidiane.