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26 febbraio 2014

Consegnare di persona il curriculum.

La maggior parte dei candidati animatori turistici spedisce il proprio curriculum tramite e-mail
(e qui trovate i trucchi per rendere più efficace la spedizione).
Se invece, per motivi di vicinanza geografica, decidete di portare il curriculum a mano, valutate bene la situazione. Portare il curriculum a mano può essere una grosso vantaggio, nell'ottica di farsi ricordare, ma dovete essere più che certi di fare una buona prima impressione.

consegnare curriculum animatore

Tenete presente che ognuno di noi impiega davvero pochi secondi (alcuni dicono 7…) per farsi un’opinione della persona che ha davanti. Come sapete, inoltre, avete una sola possibilità per fare un’ottima prima impressione! Quindi, per favore, ragionate bene prima di decidere se portare un curriculum a mano.
Mi è capitato spessissimo di sentire frasi tipo: “Mi candido per questa posizione perché ho moltissima esperienza in questo campo! Voi cosa fate di preciso?”. Immaginate la faccia del selezionatore. Ecco.
Un ottimo modo per evitare figure di questo tipo è informarsi prima: sito internet, Facebook, annunci di selezione forniscono descrizioni molto dettagliate su ciò che fa un’agenzia di animazione, su come lo fa, su qual è la sua filosofia, su quali figure sta ricercando. Leggete, rileggete e preparatevi. Portate il vostro curriculum solo quando sono aperte le selezioni perché in quel periodo c’è la massima attenzione per i candidati.

Per massimizzare l’effetto di questa azione, preparatevi come se doveste affrontare il colloquio: aspetto curato, atteggiamento rilassato, voce ferma. Se possibile, consegnate il curriculum nelle mani del selezionatore, presentandovi brevemente per non fargli perdere tempo. Può capitare che arriviate proprio al momento giusto e il selezionatore vi inviti a fermarvi per un colloquio. Non voglio illudervi però, molto spesso il selezionatore è in giro e dovrete lasciare il curriculum alla segretaria: come già detto per la mail, date qualcosa di voi, fatevi ricordare positivamente, siate educati e coincisi (soprattutto con la segretaria, che può decidere in che pila finirà il vostro curriculum…), non siate invadenti, non fate i “fenomeni” e non fate i “disperati in cerca di qualunque cosa”. Può essere brutto da dire, ma farsi compatire o ispirare pena non vi farà ottenere nessun lavoro. Esprimete dignità, voglia di fare e sicurezza, siate umili, disponibili e sorridete! Questo certamente vi aiuterà a farvi ricordare: un sorriso predispone al rapporto umano, è contagioso e ispira fiducia. Detto ciò, se non siete certi di poter affrontare tutto questo…mandate il curriculum via mail e preparatevi bene per il primo colloquio.

In tutti i casi, è importantissimo che siate convinti di quello che state facendo: non inviate il curriculum tanto per provare, per scherzo, per gioco, per partire con la vostra amica, se poi non volete davvero fare la stagione turistica. Troppo spesso capita che i selezionatori si ritrovino a chiamare candidati che “nooo ma ddai, io l’ho inviato per scherzo, mica voglio partire” (ah, peccato, perché sai dove ti manderei io???) oppure “chi sei? No, non mi ricordo di averti inviato un curriculum” (e chi può essere stato? La fatina buona del xxx???) o ancora “io cercavo per cameriere, ma ve l’ho inviato lo stesso…l’animatore non lo voglio fare”. Ragazzi, davvero, leggere migliaia di curriculum non fa ridere, almeno non fate perdere tempo ai selezionatori… divertitevi in qualche altro modo!
Se, invece, siete convinti... forza! Aspettiamo le vostre candidature!!!

Prima di salutarvi, vi ricordo che dopo aver mandato il curriculum, normalmente si viene convocati per un colloquio. Diffidate di coloro che vi propongono l’assunzione senza avervi mai colloquiato (oggi alcuni usano anche skype) o incontrato. Vi può sembrare una cortesia, “non ti faccio spostare solo per un colloquio”, ma fidatevi, è meglio anche per voi conoscere l’agenzia per la quale andrete a lavorare. La professionalità si riconosce da questi particolari.

Nella prossima puntata: come superare il colloquio.
Curiosi eh? Vi aspetto qui…